E’ partito domenica 24 marzo con il XXVIII Memorial E. Castellotti, il Challenge della Solidarietà Interclub Lombardia. Quattro gli equipaggi partecipanti in rappresentanza del Veteran Car Club Carducci: Roberto Bellan navigato da Roberto Maga con Triumph Spitfire, Michelangelo Bartolo navigato da Chiara Zucchella su Fiat 127 Sport, Giovanni Pietro Guatelli su Autobianchi Y10 GT i.e e Claudio Paghini navigato dal figlio Andrea con Opel Kadet GTE 2.0.
Una splendida giornata di inizio primavera ha accolto i partecipanti in piazza Castello a Lodi, città della Scuderia Castellotti e club organizzatore dell’evento. Ben 92 gli equipaggi iscritti che hanno dato vita ad una vera e propria invasione di “storiche” lungo le strade del lodigiano, con una rappresentanza che copriva un’arco temporale di quasi un secolo, dal 1927 al 2000.
Al termine di un percorso di circa 100 chilometri, si sono rivelate impegnative le 60 prove di abilità molto ritmate e veloci, rese ancor più difficili da continue variazioni del fondo, dall’asfalto, al pavé fino allo sterrato finale nell’ippodromo dove è di casa il mitico Varenne.
87 gli equipaggi al traguardo, con Paradisi/Guerci che su Fiat 850 Sport Coupè hanno permesso alla Scuderia Castellotti di tenere in casa il trofeo, seguiti da Fontanella/Covelli (CPAE Piacenza) su Lancia Lambda Casaro e Bonfante/Bruno su Fiat 1100/103.
Buona la prestazione dei portacolori del Carducci, con il secondo posto nel raggruppamento H (dal 1981 al 1990) di Bartolo/Zucchella (27 assoluti) e il terzo posto di Guatelli (29° assoluto) penalizzato dall’assenza del suo navigatore. Chiudono al 65° posto assoluto Paghini/Paghini e all’80° assoluto Bellan/Maga.
Al termine della prima prova, la Classifica Scuderie vede al primo posto l’APS Scuderia Castellotti, seguita da Progetto MITE Brescia e CPAE Piacenza; al 9° posto il VCC Carducci che chiude davanti al Valtellina Veteran Car Sondrio e GAMS Gallarate.
Appuntamento quindi al 12 maggio con la Coppa dei Castelli Pavesi, seconda prova del Challenge Interclub Lombardia, dove è attesa una nutrita presenza dei regolaristi dell’Oltrepò.
